Maglie Storiche Italia

Maglie Storiche Italia

La nostra collezione di maglie vintage dell'Italia ripercorre la storia di una delle migliori nazionali del mondo. La Nazionale Italiana di Calcio ha conquistato quattro mondiali (l'ultimo nel 2006) e l'Europeo del 1968 contro la mitica Yugoslavia. I nostri modelli della Nazionale Italiana formano un'attraente collezione di moda casual da uomo che può essere portata per un giro in città o per fare sport. Alcuni esempi delle nostre maglie storiche dell'Italia sono:

  • • La maglia retro dell'Italia degli anni 60, un'epoca nella quale si conquistò l'Europeo del 1968 e dove arrivò alla finale del Mondiali di Messico 1970 e perdendo solo contro il miglior Brasile della storia. Quella Nazionale Italiabna poteva annoverare tra le sue fila a gente come Gianni Rivera, Facchetti o Sandro Mazzola. È una maglia di taglio classico con lo scudetto tricolore stampato sul petto.
  • • La maglia storica dell'Italia del Mondiale di Spagna 1982, un modello immortale a forma di polo con i nostri colori nazionali ricamati nel colletto e nelle maniche. Con questo modello Paolo Rossi fece la storia per portare l'Italia fino alla vittoria mondiale. Quella finale giocata nel Santiago Bernabeu si ricorda ancora per l'esultanza di Marco Tardelli e per quella del presidente Sandro Pertini in tribuna.
  • • La maglia classica dell'Italia nel Mondiale del 1990; un grande Mondiale dove l'Italia era il Paese ospitante e dove arrivò fino alle semifinali con Baresi, Baggio e Schillaci fungendo da leaders. Solo i rigori contro l'Argentina di Maradona ci impedirono di giocare un'altra finale Mondiale.

Sfoggia con stile i nostri modelli della Nazionale Italiana di Calcio, perfetti per passare una bella giornata con gli amici.

La nostra collezione di maglie vintage italiane ripercorre la storia di una delle migliori squadre del mondo. L'Italia ha conquistato quattro Coppe del Mondo, l'ultima nel 2006 e gli Europei del 1968 contro la mitica Jugoslavia. Le nostre riproduzioni fedeli delle maglia della Nazioanle Italiana di calcio rappresentano una gamma attraente di moda casual da uomo che può essere indossata per una passeggiata in città o anche per praticare sport. Alcuni modelli iconici della nostra collezione includono:

• La maglia retro italiana degli anni '60, un'epoca in cui conquistò gli Europei del 1968 e raggiunse la finale della Coppa del Mondo a Messico 70, cedendo solo di fronte a uno dei migliori Brasile della storia. Questa nazionale annoverava tra i suoi ranghi giocatori leggendari come Gianni Rivera, Facchetti o Sandro Mazzola. È una maglia dal taglio classico con lo scudo tricolore cucito sul petto.

• La storica maglia italiana di Spagna 82, un modello a polo senza tempo con il tricolore italiano ricamato sul colletto e sulle maniche. Con questo modello Paolo Rossi ha scritto la storia protando l'Italia al titolo. La finale giocata al Santiago Bernabeu è ancora ricordata per l’esultanza del gol di Marco Tardelli accompagnata da quella dal presidente Sandro Pertini in tribuna.

• La classica maglia italiana ai mondiali di Italia 90; una mitica Coppa del Mondo che l'Italia ha disputato da padrone di casa, arrivnado in semifinale con Baresi e Baggio come leader della squadra azzurra. Solo i rigori contro l'Argentina di Maradona hanno impedito agli azzurri di raggiungere nuovamente la finale di Coppa del Mondo.

Indossa con stile i nostri modelli della nazionale di calcio italiana. Ideale per godersi una giornata con gli amici. Il nostro abbigliamento sportivo casual da calcio è un classico stagionale.

 

Storia e maglie della squadra di calcio italiana

Con le vittorie ai Mondiali del 1934, 1938, 1982 e 2006, nessuno può mettere in dubbio l'impressionante palmares internazionale degli Azzurri nello sport più popolare al mondo: il calcio.

Nel Campionato Europeo, meglio noti come Europei, la squadra di calcio italiana ha vinto il titolo nel 1968 ed è arrivata seconda negli anni 2000 e 2012.
Ha anche vinto la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Berlino del 1936.

Con questo elenco di successi nel corso degli anni, la squadra nazionale italiana ha deliziato diverse generazioni di appassionati e ha partecipato in parallelo con l'ascesa di diverse generazioni di stelle del calcio italiano.

Maglie della nazionale italiana di calcio

La prima nazionale italiana nel 1910 prima di un'amichevole con la Francia
La prima nazionale italiana nel 1910 prima di un'amichevole con la Francia

Forse ti sarai chiesto perché la maglia della nazionale italiana di calcio è blu, dato che la sua bandiera ha i colori rosso, verde e bianco.

C’è da dire che la nazionale italiana ha iniziato a giocare con delle maglie bianche. In effetti, il bianco era il colore più utilizzato da molte squadre nazionali all'inizio.

Di fatto l’Italia ha mantenuto la seconda maglia, con il colore utilizzato in origine.

Dobbiamo fare un lungo salto nel passato, più precisamente al gennaio del 1911, quando l'Italia giocò una partita contro l'Ungheria. In questa partita i giocatori indossavano maglie blu per rendere omaggio alla Casa Reale di Savoia che 50 anni prima aveva contribuito in modo significativo all'unificazione dell'Italia che conosciamo oggi e il cui colore era il blu.

Da allora il blu è diventato il colore ufficilae della nazionale italiana di calcio, ma anche di altre selezioni dello stivlae, con pochissime eccezioni, il che spiega perché furono soprannominati “Azzurri".

La tonalità di blu tuttavia cambierà, evolverà da più chiara a più scura nel corso della storia.

I pantaloni della divisa casalinga saranno bianchi, mentre si sceglierà il blu epr quelli da trasferta. L'unico cambiamento rispetto ai pantaloni bianchi del primo kit è avvenuto nel 2009 quando gli italiani indossarono pantaloni marroni, anche se nel 2010 si tornò al bianco originale e dal 2019 quando gli italiani indosseranno il verde rinascimentale. Più avanti spiegheremo i motivi.

La prima volta che lo scudo appare sul petto, nel lato del cuore, con i colori della bandiera italiana sarà nel 1970. Questo scudo rimarrà nel tempo con alcune modifiche nella forma. Dal 1981 in poi, i colori dello stemma della bandiera italiana saranno ripetuti sulle maniche e sul colletto a polo su entrambe le divise: casa e fuori casa.

Se guardiamo diverse foto vintage della squadra Azzurra, vedremo che il colletto delle maglia sarà un collo a V il più delle volte, a volte un colletto polo. Il girocollo verrà utilizzato in alcune competizioni, sebbene in misura molto minore rispetto allo scollo a V.

Anche i marchi che producono e disegnano le camicie si evolveranno e cambieranno nel tempo. La squadra italiana non sarà fedele a nessun marchio. Nella storia della Nazionale si alterneranno diversi sponsor tecnici, alcuni già storici; Italo Sport nel 1954, seguito da Fedeli nel 1962, Adidas prenderà il testimone tra il 1974 e il 1976, Le Coq Sportif tra il 1979 e il 1984, Ennerre e Diadora tra il 1985 e il 1994, Nike dal 1994 al 98, Kappa dal 1998 al 2002, anno in cui Puma inizierà a vestire la squadra italiana fino ad oggi.

Per quanto riguarda il colore verde presentato recentemente, viene dalla maglia che la squadra italiana ha usato allo Stadio Olimpico di Roma nel 1954 in una partita contro l'Argentina, vinta 2-0. Da lì le categorie inferiori useranno il verde. La prima partita in cui la prima squadra italiana si vestì di nuovo di verde si è svolta allo Stadio Olimpico di Roma in una partita di qualificazione a Euro 2020 contro la Grecia.

Oggi ci sono diverse maglie vintage di quei tempi, che sono ancora molto popolari, perché portano al loro interno la storia di tutte le maglie della Nazione di Calcio dell’Italia.

Momenti storici e maglie della nazionale italiana di calcio - Origini

Gli Azzurri iniziarono la loro epopea con una vittoria per 6-2 contro la Francia a Milano. Era il 15 maggio 1910 e la Nazionale italiana indossva una divisa bianca.

Nei primi decenni del XX secolo, le nazionali di calcio si affrontavano in partite internazionali, amichevoli e alle Olimpiadi.

Alle Olimpiadi del 1920, l'Italia fu sconfitta nei quarti di finale dalla Francia. Fu però il Belgio, paese ospitante, a vincere la medaglia d'oro.

Poi ci furono alle Olimpiadi di Parigi del 1924 dove la Nazionale Italiana fu eliminata col risultato di 2-1 dalla Svizzera. Furono le Olimpiadi che portarono l'Uruguay ai vertici del calcio mondiale.

Il primo grande campionato disputato dagli Azzuri ebbe luogo alle Olimpiadi del 1928, dove l'Italia raggiunse la semifinale, e nonostante la sconfitta riuscì a portare a casa la medaglia di bronzo. L'Uruguay vinse di nuovo la medaglia d’oro, stavolta ai danni dell'Argentina.

Momenti storici e maglie della nazionale italiana di calcio - I gloriosi anni '30

Nel 1934 l’Italia raggiunse il suo apice per la prima volta vincendo la sua prima Coppa del Mondo contro la Cecoslovacchia, vincendo 2-1 ai supplementari. La prima edizione dei Mondiali fu giocata in Italia con Mussolini al potere, si ricorda il saluto fascista dei giocatori prima delle partite. Jules Rimet, il primo presidente della FIFA, consegnò il trofeo alla compagine azzurra.

La nazionale italiana iniziò a prenderci gusto e vinse anche la seconda edizione dei Mondiali del 193, stavolta a Parigi, dopo aver battuto l'Ungheria 4-2 nella finale. Questa Coppa del Mondo ha come sfondo un ambiente che ha già prefigurato la Seconda Guerra Mondiale. Ad esempio, l'Austria, che era stata occupata dai tedeschi sotto il comando nazista, sebbene qualificata, non potè partecipare.

Per evidenziare l’operato dell'allenatore di quelle due vittorie, Vittorio Pozzo, con lui la squadra italiana ottenne il grande slancio e trionfi degli anni '30 e sotto la sua guida l'Italia ottenne la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Berlino del 1936 con una squadra che non era composta da professionisti.

Momenti storici e maglie della nazionale italiana di calcio - La felice fine degli anni '60

La vittoria dell'Italia a Euro 1968

L'Italia fu il paese ospitante degli Europei del 1968 e ripeté l'impresa del 1934 quando furono i padroni di casa a conquistare la vittoria della Coppa del Mondo.

La finale fu giocata contro la Jugoslavia di Dragan Dzajic in un campionato dove gli Azzurri pareggiarono la prima partita 1-1 e vinsero 2-0 la seconda. Troviamo giocatori come Angelo Domenghini, Pietro Anastasi e Pierino Prati e il capitano della squadra Giacinto Facchetti, uno dei leggendari giocatori italiani della squadra degli anni '60. Possiamo vedere nelle foto dell'epoca questo giocatore vestito con la maglia girocollo, il caratteristico colore blu e lo stemma della bandiera italiana, che alza il trofeo sorridente. Qui sopra nella sezione delle maglie storiche dell’Italia puoi vedere la replica di questa mitica maglietta con lo scudo ricamato; la classica maglia dell’italia 1968-1970.

Momenti storici e maglie della nazionale italiana di calcio - Coppa del Mondo 70

La Nazionale italiana degli anni 70
La Nazionale italiana degli anni 70

L'Italia si presenta ai Mondiali di Messico 70 volendo emulare il trionfo del 1968 dopo aver battuto la Nazionale di calcio della Germania dell’Ovest di Gerd Müller e Beckenbauer, che giocò infortunato, in una semifinale che è considerata una delle partite più belle e leggendarie della storia dei Mondiali di calcio, il 4-3 che venne soprannominato “Partita del Secolo”. Nella nazionale italiana abbiamo, tra gli altri, Gianni Rivera e Gigi Riva.

Ma gli Azzurri riusciranno a conquistare solo il secondo posto. L’altra finalista di Messico 70 è probabilmente una delle migliori squadre nazionali della storia, il team brasiliano con Pelé, Jarzhino, Carlos Alberto e Rivelino, che ha battuto l'Uruguay in semifinale.

Per sempre rimarrà questa domanda retorica: avremmo potuto godere di semifinali migliori in a un Mondiale? Noi pensiamo di no.

Per quanto riguarda la maglia italiana durante questo torneo è la stessa del 1968. Nella sezione delle magliette puoi vedere la replica di questa mitica divisa con lo scudo ricamato; la maglia classica dell’Italia 1968-1970.

Puoi anche dare un’occhiata alla Felpa della Nazionale del ‘70, un ricordo di quel tempo; la Felpa dell’Italia degli anni '70.

Momenti storici e magliette della nazionale italiana di calcio - anni '80

I Mondiali del 1982 in Spagna segneranno il ritorno della Nazionale Italiana sul tetto del mondo dopo il successo del 1938. Si gioca la finale contro i rivali della Germania Federale, battuti con un potente 3-1, dopo aver eliminato  la Polonia in semifinale.

Tra le file Azzurre giocatori del calibro di Paolo Rossi che vinse la Scarpa d’Oro del torneo avendo segnato 6 goal, oltre al titolo di miglior giocatore del Mondiale. Indimenticabile la tripletta di Rossi contro il Brasile nella seconda fase. Tra gli altri troviamo Scirea, Tardelli e un giovane Beppe Bergomi.

Per quanto riguarda le maglie, gli Azzurri indossano la leggendaria e elegante maglia firmata Le Coq Sportif. Sopra puoi vedere la replica di quella divisa, la Maglia retro dell’Italia al Mondiale del 1982, con il caratteristico colore blu dell'epoca. Disponibile anche la replica della maglia da trasferta, cosí come l'elegante felpa della squadra italiana nel 1982.

L'Italia campione del mondo al mondiale di Spagna '82
L'Italia campione del mondo al mondiale di Spagna '82

Momenti storici e maglie della nazionale italiana di calcio - anni '90 e 2000

Gli anni '90 iniziano con la grande delusione della Coppa del Mondo del 1990, che è stata riorganizzata in Italia. Gli italiani cadono in semifinale contro l'Argentina, ai calci di rigore. In questo triste capitolo della storia della nazionale rimane indelebile il rapporto di Maradona con i tifosi italiani. L’astro argentino, che all’epoca giocava per il Napoli fece delle dichiarazioni per dividere i tiofsi italiani tra loro, ricordando la lotta di classe tra gli italiani del Nord e del Sud. Come risultato si ritrovò ad essere fischiato da tutti i tifosi italiani al San Paolo, ad esclusione dei tifosi napoletani che cercarono di proteggerlo cantando cori per lui. Come consolazione, il titolo di miglior giocatore del campionato venne assegnato a Totò Schillachi, autore dei goal nei quarti di finale e in semifinale. In campo per gli azzurri diede spettacolo anche un'altra leggenda del fubol italiano: Roberto Baggio.

Baggio e Schillaci a Italia 90
Baggio e Schillaci a Italia 90

Va ricordato che la mancanza di gioco e di goal in questa Coppa del Mondo fu dovuta a delle regole di arbitraggio introdotte della FIFA che dierono priorità al gioco difensivo e che furono infatti cambiate per le successive edizioni dei Mondiali.

Per ricordare Italia 90, puoi visitare la nostra sezione di maglie della nazionale italiana dove troverai la maglia Maglia vintage Italia 1990.

Nella Coppa del Mondo del 1994, nota come USA ‘94, l'Italia arrivò nuovamente a due passi dal titolo, cadendo in finale contro uno dei rivali di sempre, il Brasile. Stavolta il nemico pubblico numero 1 dei giallooro era nientemeno che Romario. La finale fu decisa ai rigori dagli errori di Baresi e Roberto Baggio dal dischetto, dopo che il Divin Codino aveva segnato 5 gol nel torneo.

La bacheca dei trofei della Nazionale Italiana fu arricchita con un altro titolo mondiale nel 2006.

Italia campione del mondo nel 2006
Italia campione del mondo nel 2006

Nel corso degli anni, diverse maglie da calcio vintage italiane sono state in grado di segnare intere generazioni. Queste divise retrò sono i veri emblemi di questa squadra italiana e hanno contribuito a rendere la loro storia indimenticabile.

Kappa e Puma hanno stampato il loro logo su queste maglie che sono ora vintage. Giocatori iconici come Roberto Baggio, Alessandro Del Piero, Gianluigi Buffon e molte altre star hanno avuto il privilegio di indossare la maglia Azzurra e alimentare la sua leggenda.

Tutte queste maglie storiche sono considerate reliquie, quasi oggetti di culto, e ciascuna traccia parte della storia della nazionale italiana. Poiché sono diventati molto ricercati, non sorprenderti se vedi collezionisti di calcio e fan in lizza per repliche di queste felpe e maglie retrò.

Se anche tu cerchi un pezzo unico, una giacca vintage della Nazionale Italiana o una maglia storica deli Azzurri, sei nel posto giusto. Qui a Retrofootball® troverai la maglia storica dell’Italia che ti renderà felice, rivivendo momenti euforici di gloria con i tuoi cari.