Nel 1974 la Lazio vinse il suo primo scudetto, e il primo scudetto della storia andato ad una squadra di una città al di sotto dell’Arno.

Lazio Campione d'Italia

Quella Lazio era una squadra di geni e sregolatezza, con uno spogliatoio diviso in clan e con gente che addirittura aveva il vizio delle pistole e del gioco d’azzardo. Gli spogliatoi erano due, con il divieto di entrata per i membri dell’altro clan. E i giocatori tra loro si scambiavano scherzi peggiori del vecchio nonnismo militare: per esempio quando Sergio Petrelli entrò nella camera di Giacomo La Rosa e gli sparò (si, gli sparò) in mezzo alle gambe, senza colpirlo chiaramente, ma spaventandolo moltissimo.

Tra le risse nelle partitelle di allenamento, quella pazza Lazio vinse lo scudetto del 1974, trasformandosi in un grupo poderoso nel campo da gioco.

Ma quella Lazio era maledetta, e le conseguenze si vedranno durante gli anni seguenti.

Iniziamo dal mentore, il grande Tommaso Maestrelli, l’unico in grado di tenere unito quel grupo di pazzi. Venne colpito da un tumore al fegato nel 1977. Il primo avviso nel 1975, negli spogliatoi di Bologna: il Maestro avvertì il Dott. Ziaco che sentiva freddo alla pancia, “solo alla pancia”.

Tommaso Maestrelli

A seguire, durante lo stesso anno, si registra la storia incredibile e beffarda di Luciano Re Cecconi, cursore centrocampista milanese. Entra in una gioielleria con l’intenzione di fare uno scherzo. Urla “Fermi tutti, è una rapina!”. Non sapeva che il gioielliere aveva súbito una rapina pochi mesi prima ed era terrorizzato: reagì male, il gioelliere, gli sparò al petto. Incredibile.

Luciano Re Cecconi

Passarono vent’anni però la maledizione non era èr nulla finita, e torna ad abbattersi su quella squadra, diventata ormai adulta. Mario Frustalupi, a 48 anni, è vittima di un gravissimo incidente stradale. “Frusta” era una delle anime di quella Lazio, con i suoi indistinguibili capelli lunghi e basettoni.

Mario Frustalupi

Avvicinandosi ai giorni nostri, le avversità diventano giudiziarie. Chinaglia è stato indagato per diversi reati, come bancarotta fraudolenta, falso in bilancio e riciclaggio in collaborazione con la camorra.

Giorgio Chinaglia

Infine Pino Wilson è stato arrestato per lo scandalo del calcio scommesse. E il portiere Felice Pulici è finito in mezzo alla storiaccia dei passaporti falsi, in particolare per quello di Juan Sebastián Verón.

Felice Pulici