ATALANTA

L’Atalanta nacque nel 1907 e inizialmente giocava con la maglia bianconera. Nel 1920 si fuse con l’altra squadra di Bergamo, la Bergamasca, che giocava con una divisa a strisce verticali bianche e azzurre. I dirigenti scelsero dunque di eliminare il bianco in comune e di creare la classica maglia nerazzurra.

BOLOGNA

I colori sociali del Bologna sono sempre stati il rosso e blu. Dapprima la maglia era a quarti, poi si sono create le classiche strisce verticali. Uno dei suoi fondatori aveva studiato nel collegio svizzero Schönberg di Rossbach , e appunto la maglia di quel collegio era a quarti rossi e blu.

CARPI

Non si conoscono le vere ragioni. Nei primi anni di vita del Club la maglia era bianca con inserti rossi.  In breve gli inserti diventarono neri fino agli ultimi anni 50, quando tornarono definitivamente ad essere biancorossi.

CHIEVO

La maglia del Chievo ha subito tantissimi cambiamenti nela sua storia. I colori iniziali erano il bianco e il blu, come le seconde maglie degli ultimi anni. Poi si sono succedute moltissime maglie con il denominatore comune del giallo e del blu. Si pensa per onorare i cugini dell’Hellas, soprattutto vista la maglia della metà degli anni 80, molto simile a quella del Verona dello scudetto. Ma questa teoria non trova conferme.

EMPOLI

Da sempre biancoblu tranne che nel periodo fascista (maglia nera).

FIORENTINA

La Viola cominciò la sua andatura giocando con una maglia a quarti bianchi e rossi. Questo per onorare i colori della città di Firenze e perchè la Fiorentina nacque dalla fusione tra  il PGF Libertas (che giocava di rosso) e il CS Firenze (di bianco). Il viola nasce da una scelta operata nel 1928 dai dirigenti dopo un’amichevole con gli ungheresi dell’Ujpest. Il viola delle maglie avversarie affascinò i fiorentini che fu così preso da modello e mai più lasciato.

FROSINONE

I primi colori sociali del Frosinone sono stati il rosso e il blu, gli stessi dello stemma cittadino. Il giallo e il blu rimandano allo stemma provinciale.

GENOA

Il Grifone iniziò con una maglia bianca e azzurra. Dopo pochi anni, adottò i colori dell’Union Jack, per onorare la scomparsa della Regina Vittoria.

INTER

La frase del fondatore Muggiani la sera della fondazione dell’Inter, una notte di mezz’estate milanese, spiega tutto: 

"Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo”.

L’Inter nacque infatti con forti valori di aggregazione sociale e tra i primi giocatori figurano molti stranieri.

JUVENTUS

L’abbiamo già scritto su questo blog. La maglia della Juve nasce da un errore, una svista.  La Juve giocava di rosa. Uno dei dirigenti era un mercante di Nottingham e propose di adottare il colore rosso del Forest. Gli operai della fabbrica di Nottingham a cui si affidò l’incarico credettero di dover replicare la maglia del Notts County, l’altra squadra di Nottingham, appunto bianconera.

LAZIO

Il colore celeste nasce su ispirazione dello spirito olimpico e della Grecia. La Lazio nasce infatti proprio quanto ritornarono le Olimpiadi e i suoi dirigenti erano incantati dai valori sportivi sani che diffondeva lo spirito olimpico.

MILAN

Come nel caso dei cugini, i colori del Milan nascono da una frase bomba del suo fondatore nel giorno della nascita del Club. Questa volta tocca a Herbert Kilpin:

"Noi saremo rossi, perchè saremo dei diavoli, e neri, come la paura che incuteremo agli avversari"

NAPOLI

Il colore azzurro, mai cambiato, venne scelto per onorare la Real Casa dei Borboni, cui stemma era proprio di colore azzurro.

PALERMO

Il Palermo cominciò la sua andatura con i colori rossi e blu. Il rosanero si adottò nel 1907, a mò di metafora per i risultati alterni della squadra. La famiglia Whitaker (che aveva fondato il Club) produceva infatti due tipi di bevande: il rosolio (che si beveva dopo una vittoria) e l’amaro (che si beveva dopo una sconfitta). 

ROMA

Il rosso porpora e il giallo oro sono i colori del Gonfalone del Campidoglio, e colori ufficili della Città di Roma. Il Club ha sempre voluto essere il vero rappresentante della romanità.

SAMPDORIA

La Sampdoria nacque dalla fusione della Sampierdarenese e della Andrea Doria. Come si vede facilmente, nessuna delle due squadre volle perdere nè il proprio nome, nè i propri colori. Quindi si fece un mix un pò di tutto: la prima aveva una maglia bianca con striscia orizzontale rossonera, la seconda una maglia a quarti biancoblu.

SASSUOLO

Non disponiamo di questo dato. Chi lo sappia, commenti senza paura!

TORINO

Lo storico colore granata del Toro si deve all’omaggio fatto alle Brigate di Savoia, che avevano liberato Torino dall’occupazione francese. La Brigata aveva come simbolo un fazzoletto color sangue, in onore del messaggero caduto dopo aver portato la notizia della liberazione.

UDINESE

I colori bianconeri sono gli stessi ufficiali della città di Udine.

VERONA

Anche in questo caso, il giallo e il blu sono i colori della città di Verona.